Che cos’è un voltmetro, qual’è il suo principio di funzionamento e quali sono le sue applicazioni?
Un voltmetro è uno strumento di misura utilizzato per misurare la differenza di potenziale elettrico, indicata con la lettera V, tra due punti in un circuito elettrico.
Il principio di funzionamento di un voltmetro si basa sulla relazione tra tensione e corrente elettrica. In particolare, la tensione è uguale al prodotto della corrente per la resistenza.
Un voltmetro è quindi progettato per avere un’elevata resistenza, in modo da assorbire una corrente molto piccola quando è collegato al circuito. Questo è importante per evitare di alterare il circuito stesso.
I voltmetri possono essere classificati in base al principio di funzionamento. I tipi più comuni sono:
- Voltmetro magnetoelettrico: Questo tipo di voltmetro utilizza la forza magnetica per misurare la tensione. Una bobina mobile è posta in un campo magnetico uniforme. Quando una corrente scorre attraverso la bobina, viene generata una forza che fa ruotare la bobina. La rotazione della bobina viene misurata da un indicatore, spesso una lancetta.
- Voltmetro elettrostatico: Questo tipo di voltmetro utilizza la forza elettrostatica per misurare la tensione. Due piastre conduttive sono poste a una distanza molto piccola tra loro. Quando una tensione viene applicata alle piastre, si accumula una carica elettrica su ciascuna piastra. La forza elettrostatica tra le due piastre fa sì che una piastra si muova rispetto all’altra. Il movimento della piastra viene misurato da un indicatore.
- Voltmetro digitale: Questo tipo di voltmetro converte la tensione in un segnale digitale, che viene poi misurato da un circuito elettronico.
I voltmetri sono utilizzati in una varietà di applicazioni, tra cui:
- Elettronica: I voltmetri sono utilizzati per misurare la tensione in circuiti elettronici, come alimentatori, circuiti integrati e dispositivi digitali.
- Elettromeccanica: I voltmetri sono utilizzati per misurare la tensione in motori, generatori e altri dispositivi elettromeccanici.
- Elettrostatica: I voltmetri sono utilizzati per misurare la tensione in dispositivi elettrostatici, come condensatori e generatori di Van de Graaff.
I voltmetri sono strumenti essenziali per qualsiasi ingegnere o tecnico elettronico.
Quali sono i principali produttori di voltmetri presenti sul mercato italiano?
I principali produttori di voltmetri presenti anche sul mercato italiano sono:
- Fluke: azienda americana fondata nel 1948, leader mondiale nella produzione di strumenti di misura per l’industria e l’elettronica. L’azienda offre una vasta gamma di voltmetri, sia analogici che digitali, per soddisfare le esigenze di ogni applicazione.
- Keysight Technologies: azienda americana fondata nel 1939, leader mondiale nella produzione di strumenti di misura per l’elettronica e l’industria. L’azienda offre una vasta gamma di voltmetri, sia analogici che digitali, per soddisfare le esigenze di ogni applicazione.
- Tektronix: azienda americana fondata nel 1946, leader mondiale nella produzione di strumenti di misura per l’elettronica e l’industria. L’azienda offre una vasta gamma di voltmetri, sia analogici che digitali, per soddisfare le esigenze di ogni applicazione.
- Yokogawa: azienda giapponese fondata nel 1915, leader mondiale nella produzione di strumenti di misura per l’industria e l’elettronica. L’azienda offre una vasta gamma di voltmetri, sia analogici che digitali, per soddisfare le esigenze di ogni applicazione.
- PCE Instruments: azienda tedesca fondata nel 1987, leader europeo nella produzione di strumenti di misura per l’industria e l’elettronica. L’azienda offre una vasta gamma di voltmetri, sia analogici che digitali, per soddisfare le esigenze di ogni applicazione.
Altri produttori:
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Bytronic: azienda italiana fondata nel 1975, produttrice di strumenti di misura per l’industria e l’elettronica. L’azienda offre una vasta gamma di voltmetri, sia analogici che digitali, per soddisfare le esigenze di ogni applicazione.
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Fischertechnik: azienda tedesca fondata nel 1967, produttrice di strumenti di misura per l’istruzione e l’hobby. L’azienda offre una gamma di voltmetri didattici e per hobby, adatti a una varietà di applicazioni.
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Kern Electronic: azienda tedesca fondata nel 1928, produttrice di strumenti di misura per l’industria e l’elettronica. L’azienda offre una gamma di voltmetri professionali, adatti a un’ampia gamma di applicazioni.
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Asita: azienda italiana fondata nel 1979, specializzata nella produzione di strumenti di misura per l’elettronica e l’industria. L’azienda offre una gamma di voltmetri analogici e digitali, con una particolare attenzione alla precisione e alle prestazioni.
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HT Italia: azienda italiana fondata nel 1976, produttrice di strumenti di misura per l’industria e l’elettronica. L’azienda offre una gamma di voltmetri analogici e digitali, con un focus sul rapporto qualità-prezzo.
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Melchioni: azienda italiana fondata nel 1947, produttrice di strumenti di misura per l’industria e l’elettronica. L’azienda offre una gamma di voltmetri analogici e digitali, con un’ampia scelta di modelli e funzioni.
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Lafayette: azienda francese fondata nel 1832, produttrice di strumenti di misura per l’industria e l’elettronica. L’azienda offre una gamma di voltmetri analogici e digitali, con un focus sulla robustezza e la durabilità.
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Tacklife: azienda cinese fondata nel 2012, produttrice di strumenti di misura per l’elettronica e l’industria. L’azienda offre una gamma di voltmetri digitali, con un focus sul prezzo accessibile.
Che differenza c’è tra un voltmetro portatile e un voltmetro da pannello o quadro elettrico?
La principale differenza tra un voltmetro portatile o da laboratorio e un voltmetro da pannello o da quadro elettrico è la destinazione d’uso. Il voltmetro portatile o da laboratorio è progettato per essere utilizzato da un operatore umano, che lo collega al circuito elettrico da misurare tramite una coppia di pin o morsetti. Il voltmetro da pannello, invece, è progettato per essere montato su un quadro elettrico, in modo che possa essere utilizzato per monitorare la tensione in modo continuo o periodico.
I voltmetri portatili o da laboratorio sono più versatili e possono essere utilizzati per misurare la tensione in una varietà di circuiti elettrici. I voltmetri da pannello, invece, sono più specifici e sono progettati per misurare la tensione in circuiti elettrici di distribuzione e di comando.
Oggi i voltmetri da pannello sono ormai più diffusi dei voltmetri portatili o da laboratorio. Questo perché i quadri elettrici sono sempre più complessi e sofisticati, e la necessità di monitorare la tensione in modo continuo o periodico è sempre più importante, mentre i voltmetri sono stati integrati e sostituiti dai multimetri.
Il fatto che il voltmetro “tout court” possa essere sostituito, con maggior efficacia e risparmio, da un multimetro è un fattore che sta contribuendo a ridurre la diffusione dei voltmetri portatili o da laboratorio. I multimetri, infatti, possono misurare una varietà di grandezze elettriche, tra cui la tensione, la corrente, la resistenza, la capacità e l’induttanza. Questo li rende strumenti più versatili e convenienti rispetto ai voltmetri “tout court”.
Quali sono i principali produttori di voltmetri da pannello e da quadro in Italia?
I principali produttori di voltmetri da pannello che sono presenti sul mercato italiano del materiale elettrico sono:
- ABB: azienda svizzera fondata nel 1886, leader mondiale nella produzione di materiale elettrico. L’azienda offre una gamma di voltmetri da pannello analogici e digitali, con un focus sulla robustezza e la durabilità. I suoi prodotti sono progettati per soddisfare le esigenze di una vasta gamma di applicazioni, dalla distribuzione elettrica al controllo industriale. In Italia, ABB è presente sul mercato italiano del materiale elettrico dal 1906.
- Bticino: azienda italiana fondata nel 1919, leader nella produzione di materiale elettrico. L’azienda offre una gamma di voltmetri da pannello analogici e digitali, con un focus sul design e l’integrazione con altri prodotti dell’azienda. I suoi prodotti sono disponibili in una varietà di stili e colori, per soddisfare le esigenze di ogni ambiente. In Italia, Bticino è presente sul mercato italiano del materiale elettrico dal 1919.
- Schneider Electric: azienda francese fondata nel 1836, leader mondiale nella produzione di materiale elettrico. L’azienda offre una gamma di voltmetri da pannello analogici e digitali, con un focus sulla modularità e la flessibilità. I suoi prodotti possono essere personalizzati per soddisfare le esigenze specifiche di ogni applicazione. In Italia, Schneider Electric è presente sul mercato italiano del materiale elettrico dal 1905.
- Lovato: azienda italiana fondata nel 1920, produttrice di materiale elettrico. L’azienda offre una gamma di voltmetri da pannello analogici e digitali, con un focus sulla sicurezza e la conformità alle normative. I suoi prodotti sono progettati per soddisfare i più rigorosi requisiti di sicurezza, sia in ambito industriale che residenziale. In Italia, Lovato è presente sul mercato italiano del materiale elettrico dal 1920.
- Siemens: azienda tedesca fondata nel 1847, leader mondiale nella produzione di materiale elettrico. L’azienda offre una gamma di voltmetri da pannello analogici e digitali, con un focus sull’innovazione e la tecnologia. I suoi prodotti sono dotati delle più recenti tecnologie, per garantire prestazioni e affidabilità superiori. In Italia, Siemens è presente sul mercato italiano del materiale elettrico dal 1885.
Che differenza c’è tra un voltmetro e un analizzatore di rete?
Un analizzatore di rete elettrica è un dispositivo elettronico che misura e analizza le grandezze elettriche di una rete elettrica, come la tensione, la corrente, la frequenza, la potenza, l’energia, la distorsione armonica e la qualità dell’energia.
Gli analizzatori di rete elettrica possono essere utilizzati in una varietà di applicazioni, tra cui:
- Manutenzione e diagnostica di quadri elettrici: gli analizzatori di rete elettrica possono essere utilizzati per identificare i problemi di un quadro elettrico, come sovraccarichi, cortocircuiti e guasti ai componenti.
- Monitoraggio della qualità dell’energia: gli analizzatori di rete elettrica possono essere utilizzati per monitorare la qualità dell’energia, come la tensione, la frequenza e la distorsione armonica.
- Ricerca e sviluppo: gli analizzatori di rete elettrica possono essere utilizzati per studiare il comportamento delle reti elettriche.
Gli analizzatori di rete elettrica possono essere portatili o da banco. I modelli portatili sono più versatili e possono essere utilizzati in una varietà di ambienti. I modelli da banco sono più precisi e possono essere utilizzati per misurazioni più accurate.
La maggior parte degli analizzatori di rete elettrica integra al suo interno un voltmetro. Il voltmetro è utilizzato per misurare la tensione elettrica. Il voltmetro può essere analogico o digitale. I voltmetri analogici utilizzano una lancetta per indicare la tensione. I voltmetri digitali visualizzano la tensione su un display digitale.
Alcuni analizzatori di rete elettrica integrano anche altri strumenti di misura, come un amperometro, un wattmetro, un misuratore di energia e un misuratore di qualità dell’energia.
Quali sono le caratteristiche da considerare nella scelta di quale voltmetro acquistare?
Le caratteristiche tecniche da considerare per scegliere un voltmetro da acquistare sono le seguenti:
- Tipo: i voltmetri possono essere analogici o digitali. I voltmetri analogici utilizzano una lancetta per indicare la tensione. I voltmetri digitali visualizzano la tensione su un display digitale.
- Gamma di misura: la gamma di misura indica la tensione massima che il voltmetro può misurare. È importante scegliere un voltmetro con una gamma di misura sufficiente per le proprie esigenze.
- Precisione: la precisione indica l’accuratezza delle misurazioni del voltmetro. È importante scegliere un voltmetro con una precisione sufficiente per le proprie esigenze.
- Resistenza interna: la resistenza interna del voltmetro influisce sulla quantità di corrente che viene assorbita dal circuito durante la misurazione. Una resistenza interna elevata può alterare il comportamento del circuito, quindi è importante scegliere un voltmetro con una resistenza interna sufficientemente bassa.
- Funzioni aggiuntive: alcuni voltmetri offrono funzioni aggiuntive, come la misurazione della corrente, della frequenza, dell’energia, ecc. Queste funzioni possono essere utili in determinate applicazioni, quindi è importante considerare le proprie esigenze prima di scegliere un voltmetro.
- Dimensioni e peso: i voltmetri possono avere dimensioni e peso diversi. È importante scegliere un voltmetro con dimensioni e peso adeguati alle proprie esigenze.
- Materiali di costruzione: i voltmetri possono essere realizzati in diversi materiali. È importante scegliere un voltmetro con materiali di costruzione adeguati alle proprie esigenze.
- Costo: i voltmetri hanno costi diversi. È importante scegliere un voltmetro con un costo adeguato al proprio budget.
La scheda tecnica di un voltmetro riporta le seguenti informazioni sulle sue caratteristiche tecniche:
- Tipo: il tipo di voltmetro (analogico o digitale).
- Gamma di misura: la gamma di misura del voltmetro.
- Precisione: la precisione del voltmetro.
- Resistenza interna: la resistenza interna del voltmetro.
- Funzioni aggiuntive: le funzioni aggiuntive offerte dal voltmetro.