Tenere sotto controllo l’ossigenazione del sangue è importantissimo, soprattutto quando si ha a che fare con patologie cardiorespiratorie o persone soggette ad asma, polmoniti e bronchiti croniche. Per questo scopo sono appositamente stati pensati degli strumenti detti saturimetri.
Ma cosa accade quando i pazienti sono bambini? È difficile prendere misurazioni quando non si resta perfettamente fermi ed immobili. Difatti i risultati potrebbero risultare falsati, oltre che del tutto fuorvianti.
Beh, il conosciuto marchio HOMIEE ha pensato anche a questo, cercando di girare attorno al problema attraverso un metodo di ‘distrazione del bambino’, oltre che ad un software più preciso: puntando al design accattivante ed ispirato a colori e forme d’attrattiva per il bambino stesso.
Design mirato e software ottimizzato del saturimetro da dito HOMIEE pediatrico
Come già accennato in precedenza, questo saturimetro pediatrico prodotto da HOMIEE ( controlla qui il prezzo ) è stato appositamente pensato e studiato per l’utilizzo su bambini di diverse fasce di età, più specificatamente dai 2 ai 12 anni.
Sappiamo come sia fondamentale la riduzione quasi totale di qualsiasi tipo di movimento durante la misurazione, ed è per questo che il design di questo dispositivo funziona alla grande: colore blu con impressa, nella parte frontale, una simpatica icona di pinguino bianca.
Ma non è solo il design ad agevolare la misurazione nei bambini, difatti il software interno di misurazione è stato ottimizzato: con una misura ottica adattiva, si ha un’elevata precisione che in 8 secondi esatti ci fornisce i due valori di SpO2 e PR. Si tratta rispettivamente di:
- ossigenazione del sangue
- battito cardiaco.
Prezzo del saturimetro pediatrico Homiee
Di seguito l’offerta con il prezzo del saturimetro pediatrico Homiee. Si tratta di un ottimo prodotto a un prezzo facilmente accessibile:
Perché utilizzare il saturimetro anche nei bambini
Il saturimetro, ovvero lo strumento che ci permette di misurare, in maniera facile e veloce: l’ossigenazione nel sangue (SpO2) e la frequenza del battito cardiaco, risulta oggi anche molto utile per monitorare questi due valori nei casi in cui i bambini si ammalano e/o soffrono di patologie come l’asma bronchiale o allergico.
Questo perché ovviamente i bambini riesco a comunicarci ancora meno il loro stato e i loro malesseri, perciò poter usufruire di un dispositivo elettronico del genere per monitorare il loro stato è molto importante.
Ricordiamo infatti che le conseguenze di una bassa ossigenazione del sangue, definita ipossia, possono essere diverse.
Conseguenze del’ipossia nei bambini.
La bassa ossigenazione del sangue (SpO2), definita ipossia, può portare diverse problematiche, a lungo o breve termine:
- Problemi nell’apprendimento: cognitivo, motorio e psicologico;
- Mal di testa e continua stanchezza, anche durante il gioco;
- Sensazione di mancato respiro e continua ricerca di aria;
In sostanza, nei bambini soprattutto, la mancanza di un certo livello di ossigeno nel sangue e di conseguenza nei polmoni, può portare a diverse problematiche, forse ancora più gravi che negli adulti, data l’incidenza sull’indice di apprendimento durante i primi anni della vita stessa.