Nel nostro sito ci stiamo occupando dei tanti multimetri Fluke. In precedenza, se hai già letto le altre recensioni, abbiamo già descritto il modello Fluke 114, il predecessore del qui trattato 115.
Ti stai già chiedendo cosa abbia in più il multimetro Fluke 115 rispetto al 114?
Questo lo scopriremo subito. Con il prodotto di questa recensione potrai eseguire test di continuità, di frequenza e di diodi. Funzioni di cui il multimetro Fluke 114 è sprovvisto. Quindi, questa è di certo la prima valutazione che dovrai fare: hai bisogno di queste tre funzioni?
Se la risposta è sì, continua a leggere questa recensione per scoprire tutte le altre.
Fluke 115: funzioni professionali!
Svolgendo il mestiere di elettricista sai benissimo come spesso bisogna eseguire delle misurazioni in ambienti non proprio ideali, dove l’illuminazione non è di certo il massimo. Proprio per questo sono stati realizzati i multimetri digitali. Lo schermo lcd è di certo un vantaggio per visualizzare in modo immediato i vari dati. Ma attenzione però, se lo schermo non è retroilluminato rischi ugualmente di non vedere nulla.
Il paradosso sarebbe quello di dover prendere una luce tascabile per visualizzare ciò che viene visionato sullo schermo. ma con il multimetro digitale Fluke 115 non vi sarà mai questo “paradosso”, perché lo schermo è retroilluminato. Quindi la massima visibilità è garantita in ogni tipo di ambiente, anche il meno illuminato.
Inoltre, è garantita pure la massima accuratezza grazie alle misure RMS che consentono precisione anche in caso di forme d’onda distorte. Un vantaggio che solo questa tipologia di misuratori consente di avere.
Potrai registrare la fluttuazione dei segnali, sia i valori minimi che i valori massimi. E grazie alla modalità di registrazione AVG viene calcolata una media di tutti i valori registrati. Presente la funzione Hold in modo da mantenere la misura visibile sul display. Quest’ultimo vanta una risoluzione da 6000 punti con istogramma analogico.
L’alimentazione del multimetro Fluke 115 è a batteria da 9 v (già in dotazione). Grazie all’indicatore del livello di carica della medesima, visualizzabile sullo schermo, saprai sempre quando la batteria sta per scaricarsi. L’autonomia è di 400 ore senza l’uso della retroilluminazione.
Non solo la batteria in dotazione, ma anche il guscio asportabile, il puntale con terminale in gomma (4 mm) e punta protetta.
Potrai disporre pure di due modalità di selezione della gamma: automatica o manuale.
Qual è la differenza?
Nel primo caso è lo stesso strumento a selezionare la portata con la risoluzione migliore, nel secondo caso sei tu a scegliere.
Più in basso potrai visualizzare la scheda tecnica del prodotto.
- Precisione tensione e corrente DC: ±(0,5%+2) – ±(1,0%+3).
- Precisione tensione e corrente AC: ±(1,0%+3) – ±(1,5%+3).
- Precisione Frequenza e Capacità: ±(0,1%+2) – ±(1,9%+2).
- Precisione Resistenza ±(0,9%+1).
- Risoluzione e portata massima tensione AC e DC: 0,1mV/ 600V RMS – 0,1mV / 600V.
- Risoluzione e portata massima corrente AC e DC: 10mA / 10A RMS – 1mA / 10A.
- Risoluzione e portata Resistenza: 0,1Ω – 40MΩ.
- Risoluzione e portata Capacità: 1nF – 10.000µF.
- Risoluzione e portata Frequenza: 0,01Hz – 50kHz.
- CAT III 600 V: un livello di sicurezza superiore rispetto al Cat II che permette l’utilizzo del multimetro Fluke 115 anche su pannelli e prese di distribuzione.
Fluke 115: prezzo e perché acquistarlo
Se vuoi eseguire il tuo lavoro in modo impeccabile, se vuoi un fedele alleato nell’eseguire prove elettriche ed elettroniche sul campo, un compagno in grado di fornirti delle funzioni superiori rispetto a quelle classiche dei modelli basilari, allora questo è il multimetro che fa davvero per te. Può essere usato sia per impieghi ordinari che per usi industriali, assicurando sempre la massima efficienza. D’altronde è un multimetro Fluke e non possiamo che aspettarci il meglio dal brand migliore di questo settore. Come anche testimoniato da chi ha già comprato il multimetro Fluke 115. Clicca qui per leggere i commenti: