Monitorare i consumi elettrici quotidiani è possibile grazie al misuratore di energia Efergy.
Disponibili due tipologie di prodotti: il misuratore che si collega direttamente al cavo di fase dell’impianto per monitorare la situazione generale e un altro dispositivo che invece va inserito in una presa per monitorare solo gli elettrodomestici che verranno collegati al medesimo. Descriveremo le caratteristiche di entrambi i due misuratori e segnaleremo anche quelli che reputiamo essere i migliori modelli.
Efergy misuratore di energia: prezzi dei modelli consigliati
Vogliamo subito proporti, in basso, due misuratori di energia Efergy che consigliamo di acquistare e i relativi sistemi di monitoraggio. Basta consultare i riquadri per scoprire il prezzo dei medesimi. Per valutarne la disponibilità ti basterà un click sull’apposito link “Scopri l’offerta”..
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Misuratore di consumo per impianti: caratteristiche
Con un misuratore di consumi elettrici per impianti potrai monitorare i consumi totali di ogni elettrodomestico. E questo significa avere un vantaggio non indifferente, visto che grazie ai dispositivi Efergy puoi impostare una soglia massima di consumo. Limite massimo che ti servirà per essere avvertito in tempo prima che vengano superati i “classici” 3 kw e tu sia costretto a raggiungere il contatore per riattivare la corrente in casa. Situazione in cui molti di noi si ritrovano malvolentieri. Situazione anche abbastanza pericolosa se il contatore non è proprio vicinissimo e la luce dovesse staccarsi di notte. In base al luogo in cui si vive, non dev’essere di certo un’esperienza piacevole.
Ma come fa il misuratore Efergy ad avvertirci?
Non lo fa solo con un segnale visivo, bensì con un segnale acustico.
Al di là della soglia limite da impostare, con il misuratore di energia elettrica Efergy puoi anche monitorare i costi. Basta settare correttamente il dispositivo e potrai scoprire quanto potrebbe essere “salata” la bolletta della luce. Funzione di cui puoi usufruire con il misuratore Efergy Elite Classic 4.0 che ti invitiamo a scoprire qui.
L’installazione è irrisoria, ovvero basta collegare la clip al cavo di fase dell’impianto, dopodiché devi solo fissare il trasmettitore. La terza unità (il monitor dove visualizzare i dati) va posto alla distanza massima consentita in base al modello che acquisterai. Non c’è bisogno di collegamento fisico tra monitor e trasmettitore, il collegamento è wireless.
Presa intelligente Efergy per elettrodomestici: caratteristiche
Nessun monitor, nessun collegamento al cavo di fase, solo una presa da collegare ad un’altra presa presente in casa. In quella Efergy dovrai collegare gli elettrodomestici di cui vuoi monitorare il consumo. Dati che potrai visualizzare direttamente sul tuo pc tramite l’app gratuita.
Sempre tramite l’app avrai la possibilità di gestire accensione e spegnimento del dispositivo collegato alla presa. Il che è in gran vantaggio che puoi sfruttare con Efergy Ego Smart Plug, scoprila qui: