
Cosa è un durometro e perché è importante nella scienza dei materiali
Il durometro è uno strumento di misura essenziale utilizzato per determinare la durezza dei materiali. Questa caratteristica è fondamentale nell’ambito della scienza dei materiali poiché fornisce informazioni cruciali sulla resistenza, la durabilità e l’affidabilità di una vasta gamma di sostanze e manufatti. Qui di seguito, verranno discussi i motivi per cui il durometro è di fondamentale importanza in questo campo:
- Misurazione oggettiva della durezza: Il durometro offre una misurazione oggettiva della durezza dei materiali attraverso un processo standardizzato. Questo consente di confrontare materiali diversi in modo affidabile e di valutarne le proprietà meccaniche con precisione.
- Predizione delle prestazioni dei materiali: Conoscere la durezza di un materiale è cruciale per prevedere come si comporterà in diverse applicazioni. Materiali più duri tendono ad essere più resistenti all’usura e alla deformazione, mentre quelli più morbidi possono essere più flessibili o adatti per applicazioni specifiche.
- Selezione dei materiali: Nel processo di progettazione e selezione dei materiali per un’applicazione specifica, i durometri aiutano gli ingegneri e i progettisti a scegliere il materiale più adatto alle esigenze. Ad esempio, nell’industria dell’automobile, è fondamentale selezionare materiali con la giusta durezza per parti quali cuscinetti e ingranaggi.
- Controllo della qualità: Durante il processo di produzione, i durometri consentono di verificare la qualità dei materiali utilizzati e garantire che soddisfino gli standard richiesti. Ciò è particolarmente importante in settori come l’edilizia e l’industria aeronautica.
- Ricerca e sviluppo di nuovi materiali: Nella ricerca scientifica e nello sviluppo di nuovi materiali, il durometro è uno strumento essenziale per valutare le prestazioni dei materiali candidati e identificare quelli con le caratteristiche desiderate.
- Controllo della durata nel tempo: Il durometro è utilizzato anche per monitorare il deterioramento dei materiali nel tempo, ad esempio nei test di invecchiamento accelerato o nella valutazione dell’affidabilità di componenti critici.
- Standardizzazione internazionale: Gli organismi internazionali hanno lavorato alla standardizzazione degli strumenti e delle scale di misura della durezza, garantendo che le misurazioni siano confrontabili a livello globale.
Quali sono le scale di durezza ovvero le scale di misura dei durometri
I durometri utilizzano diverse scale di misura per valutare la durezza dei materiali. Le scale di misura dei durometri più comuni includono:
- Scala Shore: Questa scala è utilizzata per misurare la durezza di materiali elastomeri e plastomeri, come la gomma e la plastica. La scala Shore ha diverse varianti, ciascuna con un penetratore specifico e una scala di misura correlata, ad esempio Shore A, Shore B, Shore C, ecc.
- Scala Brinell: Utilizzata principalmente per materiali metallici, la scala Brinell coinvolge l’uso di una sfera di acciaio o tungsteno di diametro noto che viene premuta contro il materiale da testare con una forza specifica. La durezza Brinell è espressa come HB (Hardness Brinell) seguita da un numero.
- Scale Rockwell: Queste scale sono ampiamente utilizzate per misurare la durezza di vari materiali metallici. Le scale Rockwell includono tipi diversi, come Rockwell B, Rockwell C e altri. Queste scale coinvolgono l’uso di diversi penetratori e carichi, e la durezza viene espressa come una combinazione di lettere e numeri (ad esempio, HRC 50).
- Scala Vickers: La scala Vickers è utilizzata per misurare la durezza di una vasta gamma di materiali, inclusi metalli, ceramica e materiali compositi. Utilizza un penetratore di diamante con una forma piramidale quadrata e l’unità di misura è l’HV (Hardness Vickers), seguita da un numero.
- Scala Knoop: Simile alla scala Vickers, la scala Knoop utilizza un penetratore di diamante a forma di piramide, ma con una forma allungata. È spesso utilizzata per materiali sottili o rivestimenti.
- Scala Leeb: Questa scala è utilizzata principalmente per misurare la durezza di materiali metallici mediante un dispositivo portatile noto come durometro Leeb. La durezza viene espressa in unità HLD (Hardness Leeb).
Che cos’è il durometro Shore e la scala di durezza Shore
Il durometro Shore, spesso chiamato anche durometro Shore, è uno strumento di misura utilizzato per valutare la durezza dei materiali elastomeri, come la gomma, la plastica e altri polimeri. Si differenzia dagli altri durometri per la sua applicazione specifica e per il metodo di misurazione della durezza.
Ecco alcune delle caratteristiche principali del durometro Shore e le sue differenze rispetto ad altri tipi di durometri:
- Applicazione specifica: Il durometro Shore è progettato principalmente per misurare la durezza dei materiali elastomeri e polimeri. Questi materiali sono caratterizzati da una notevole deformazione elastica reversibile, e il durometro Shore è adatto per valutare la loro resistenza alla deformazione.
- Metodo di misurazione: La misurazione della durezza con il durometro Shore si basa sulla penetrazione di un penetratore conico o a punta sferica nel materiale da testare. La profondità di penetrazione, determinata dalla resistenza del materiale alla deformazione, viene utilizzata per calcolare il valore di durezza Shore.
- Scale di durezza: Il durometro Shore presenta diverse scale di durezza, le più comuni sono Shore A e Shore D. Ogni scala è adatta per materiali con diverse caratteristiche di durezza. Ad esempio, Shore A è utilizzato per misurare la durezza di materiali elastomerici più morbidi, mentre Shore D è adatto per materiali più rigidi come alcune plastiche e termoplastiche.
- Non distruttivo: Una delle principali differenze tra il durometro Shore e alcuni altri durometri è che la prova di durezza Shore è generalmente non distruttiva. Questo significa che l’oggetto in esame può mantenere la sua integrità e funzionalità dopo la misurazione di durezza, poiché l’impronta lasciata dal penetratore è di solito reversibile su questi materiali elastomerici.
La scala Shore è un metodo di misura della durezza specificamente utilizzato per polimeri ed elastomeri elastici come la gomma. Questo metodo di misura è standardizzato secondo la norma ISO 7619-1 o ASTM D2240 e non viene normalmente applicato ai metalli.
Nel test di durezza Shore, la profondità di indentazione viene misurata utilizzando un penetratore a molla in acciaio temprato. Questo penetratore viene utilizzato per forzare il materiale o il campione e determinare la durezza Shore, che è valutata su una scala che va da 0 Shore (con una profondità di penetrazione di 2,5 millimetri) a 100 Shore (con una profondità di penetrazione di 0 millimetri). Le diverse scale Shore sono definite in base alla forma dei penetratori utilizzati e alle caratteristiche delle molle (carico applicato). Le scale Shore più comuni sono Shore A e D, mentre altre scale come B, C, 0, 00, 000 e D0 sono utilizzate per applicazioni specifiche.
Ecco alcune scale Shore comuni e i relativi esempi di applicazione:
- Shore A: Utilizzato per misurare la durezza di materiali come la gomma morbida, gli elastomeri e la gomma naturale.
- Shore D: Applicato per misurare la durezza di elastomeri più rigidi, plastica e termoplastica rigida.
- Shore 0: Usato per valutare la durezza di elastomeri morbidi e materiali tessili.
- Shore 00: Adatto per misurare la durezza di materiali come la gomma espansa, la gomma spugnosa e la gommapiuma.
- Shore B: Utilizzato per misurare la durezza di elastomeri più duri rispetto a quelli nella scala Shore A.
- Shore C: Impiegato per misurare la durezza di elastomeri di media durezza.
Il test di durezza Shore è un metodo statico e standardizzato. Presenta le seguenti caratteristiche:
- È uno dei metodi standardizzati, conformi alle norme ISO 7619-1 e ASTM D2240.
- Il metodo è utilizzato per misurare la durezza in un range macro con una forza di prova che varia da 3,924 N a 50 N.
- È un metodo di misurazione della profondità, il che significa che per determinare il valore di durezza di un campione, si misura la profondità di indentazione reale e non l’indentazione permanente lasciata dal penetratore.
- Il penetratore utilizzato è un perno in acciaio temprato con diverse versioni di perno e sfera in acciaio, a seconda del metodo.
Per eseguire il test di durezza Shore, vengono effettuate misurazioni in base a standard specifici come ISO 7619-1 e ASTM D2240, con parametri come spessore del campione, strati, misurazioni, distanza di misurazione, tempo di prova e carico di applicazione definiti dalle norme. Questo assicura risultati accurati e confrontabili nelle misurazioni di durezza Shore.
Che cos’è il durometro Brinell e la scala di durezza Brinell
La scala Brinell è una delle scale più antiche e comunemente utilizzate per misurare la durezza dei materiali metallici, soprattutto quelli non eccessivamente duri. Questa scala è stata sviluppata da Johann A. Brinell nel 1900 ed è stata una delle prime a essere ampiamente adottate nell’industria e nell’ingegneria.
Ecco alcune informazioni importanti sulla scala Brinell:
- Principio di Misura: Il principio di misura della scala Brinell coinvolge l’uso di un penetratore a forma di sfera d’acciaio o tungsteno con un diametro noto (solitamente 2,5, 5, o 10 mm) che viene premuto contro la superficie del materiale da testare con una forza specifica. La forza applicata può variare, ma è spesso di 500 kgf o 3000 kgf (kilogrammi-forza). Il penetratore viene mantenuto in contatto con il materiale per un determinato periodo, dopo il quale viene rimosso.
- Misurazione dell’Impronta: Dopo che il penetratore è stato rimosso, rimane un’impronta sul materiale testato. Questa impronta ha una forma circolare dovuta alla sfera del penetratore. La misura della durezza Brinell si basa sulla misurazione del diametro dell’impronta risultante.
- Calcolo della Durezza Brinell: La durezza Brinell (HB) è calcolata utilizzando la formula:HB = F / (π * D * (D – √(D^2 – d^2)))Dove:
- HB è la durezza Brinell.
- F è la forza applicata (in kgf).
- D è il diametro della sfera del penetratore (in mm).
- d è il diametro dell’impronta (in mm).
- Scala di Misura: La scala Brinell è espressa come valore numerico seguito da “HB”. Ad esempio, HB 300 indica una durezza Brinell di 300.
- Applicazioni: La scala Brinell è ampiamente utilizzata per misurare la durezza di materiali metallici come leghe ferrose, alluminio, rame e metalli non ferrosi in generale. È particolarmente utile per materiali che sono troppo duri per essere misurati con la scala Rockwell ma non abbastanza duri per richiedere la scala Vickers.
- Vantaggi: La principale vantaggio della scala Brinell è che fornisce una misura diretta della durezza del materiale, rendendola molto affidabile e facilmente confrontabile tra diversi laboratori e luoghi di produzione. Inoltre, è adatta per la valutazione di grandi campioni o componenti.
- Limitazioni: La principale limitazione della scala Brinell è che richiede un apparecchio dedicato e un certo tempo per eseguire la misurazione, il che può essere impraticabile in alcune situazioni. Inoltre, lascia un’impronta permanente sul materiale, che potrebbe non essere accettabile in applicazioni in cui la superficie deve rimanere intatta.
Cos’è il durometro Rockwell e cosa sono le scale di durezza Rockwell ?
Il durometro Rockwell si usa per misurare la durezza dei materiali in vari settori industriali e di produzione, principalmente per valutare la durezza di materiali metallici. Sono ampiamente utilizzati nell’industria e nell’ingegneria per caratterizzare la resistenza dei metalli e leghe in modo rapido e preciso. Le scale Rockwell prendono il nome dal loro inventore, Stanley P. Rockwell, che ha sviluppato il metodo negli anni ’20.
Nel processo Rockwell, il penetratore viene prima applicato al campione con una pre-forza di prova per stabilizzare la posizione di riferimento, poi viene applicato un carico di prova aggiuntivo. La differenza tra la profondità di penetrazione iniziale e quella finale, causata dal carico di prova aggiuntivo, determina la durezza Rockwell del materiale in esame.
Questo metodo è vantaggioso perché offre una valutazione rapida e affidabile della durezza di un materiale, con diverse scale Rockwell disponibili per coprire una vasta gamma di durezze materiali. L’uso di penetratori diversi e carichi di prova variabili consente di adattare il test alle specifiche esigenze dell’applicazione e del materiale.
Ecco alcune informazioni dettagliate sulle scale Rockwell:
- Principio di Misura: La misura della durezza nelle scale Rockwell coinvolge l’uso di un penetratore con una forma specifica (solitamente una sfera o un cono di diamante) che viene premuto contro la superficie del materiale da testare. La profondità di penetrazione del penetratore è influenzata dalla durezza del materiale. La misura della durezza Rockwell è basata sulla misurazione della profondità di penetrazione dopo l’applicazione di un carico specifico.
- Carichi e Penetratori: Le scale Rockwell utilizzano carichi specifici, come 60 kgf (kilogrammi-forza), 100 kgf e 150 kgf, a seconda del materiale e delle durezze previste. Il penetratore può essere una sfera di acciaio indurito o un diamante a punta conica. Le scale Rockwell includono varie varianti, ciascuna con un penetratore e un carico specifici. Alcune delle varianti comuni includono Rockwell B, Rockwell C, Rockwell HRC (per metalli trattati termicamente), Rockwell HRB, ecc.
- Misura della Durezza: La lettura della durezza Rockwell è basata sulla profondità di penetrazione del penetratore dopo il rilascio del carico. In genere, una scala di misura viene utilizzata per indicare la durezza, come ad esempio 65 HRC (per durezze Rockwell C).
- Applicazioni: Le scale Rockwell sono ampiamente utilizzate per misurare la durezza di vari materiali metallici, inclusi acciai, leghe di alluminio, rame e metalli non ferrosi in generale. Le diverse varianti della scala Rockwell sono adatte per una gamma di durezze materiali, dall’estremamente morbido al molto duro. La scala HRC è spesso utilizzata per valutare la durezza di materiali come l’acciaio inossidabile o gli acciai ad alto tenore di carbonio.
- Vantaggi: Le scale Rockwell sono apprezzate per la loro semplicità d’uso e per il fatto che forniscono risultati rapidi e ripetibili. Sono adatte per materiali di diverse durezze e possono essere utilizzate sia in laboratorio che in ambienti industriali.
- Limitazioni: Anche se le scale Rockwell sono estremamente utili, non sono adatte per misurare la durezza di materiali molto sottili o di campioni molto piccoli a causa delle dimensioni del penetratore e dei carichi applicati. Inoltre, le scale Rockwell non forniscono una misura diretta della durezza, ma piuttosto una lettura relativa basata sulla profondità di penetrazione.
Cos’è il durometro Vickers e la scala di durezza Vickers
La scala Vickers è un metodo di misura della durezza utilizzato per valutare la durezza di una vasta gamma di materiali, inclusi metalli, ceramica e materiali compositi. È un metodo di misura della durezza molto diffuso e versatile, utilizzato in laboratori di controllo qualità, industria, ricerca e sviluppo.
Ecco alcune informazioni chiave sulla scala Vickers:
- Penetratore e Principio di Misura: La scala Vickers utilizza un penetratore di diamante a forma di piramide quadra con un angolo di apertura di 136 gradi tra le facce opposte. Questo penetratore viene premuto contro la superficie del materiale da testare con una forza specifica. Il carico applicato è generalmente compreso tra 1 kgf (kilogrammo-forza) e 120 kgf, a seconda della durezza prevista del materiale. Dopo l’applicazione del carico, viene misurata la diagonale delle impronte lasciate dal penetratore.
- Misura della Durezza: La durezza Vickers (HV) viene calcolata utilizzando la formula:HV = 1.854 * F / (d^2)Dove:
- HV è la durezza Vickers.
- F è il carico applicato (in kgf).
- d è la media delle due diagonali dell’impronta (in mm).
- Applicazioni: La scala Vickers è estremamente versatile ed è utilizzata per misurare la durezza di una vasta gamma di materiali, tra cui metalli, ceramica, vetri, compositi, plastiche rinforzate e altri materiali. È particolarmente utile per materiali con una gamma di durezza molto ampia, dai materiali molto teneri a quelli molto duri. È comunemente usata in settori come l’industria aeronautica, automobilistica, elettronica, metallurgica e in laboratori di ricerca.
- Vantaggi: La scala Vickers offre una misura diretta della durezza ed è indipendente dalle dimensioni dell’impronta, il che la rende particolarmente adatta per materiali con superfici irregolari o piccoli campioni. È anche altamente riproducibile e fornisce risultati accurati.
- Limitazioni: Anche se la scala Vickers è molto versatile, richiede apparecchiature specializzate e un processo di misurazione più lungo rispetto ad alcune altre scale di durezza, come la scala Rockwell. Inoltre, lascia un’impronta permanente sul materiale, il che potrebbe non essere accettabile in alcune applicazioni.
Cos’è il durometro Knoop e la scala di durezza Knoop
La scala Knoop è un metodo di misura della durezza utilizzato per valutare la durezza di materiali molto duri, soprattutto ceramiche, vetri, e materiali ultraduri come i diamanti. Questa scala prende il nome da Frederick Knoop, che ha sviluppato questo metodo di misura della durezza nel 1939. La scala Knoop è nota per la sua capacità di misurare materiali estremamente duri in modo accurato e riproducibile.
Ecco alcune informazioni chiave sulla scala Knoop:
- Penetratore e Principio di Misura: Il penetratore utilizzato nella scala Knoop è una piramide allungata con un angolo di apertura di 172,5 gradi tra le facce opposte. Questa forma unica consente al penetratore Knoop di creare un’impronta a forma di diamante, che è molto allungata e caratteristica. Il carico applicato è generalmente compreso tra 1 gf (grammo-forza) e 1000 gf, a seconda della durezza prevista del materiale.
- Misura della Durezza: La durezza Knoop (HK) viene calcolata utilizzando la formula:HK = 14.229 * F / (d^2)Dove:
- HK è la durezza Knoop.
- F è il carico applicato (in gf).
- d è la lunghezza della maggiore diagonale dell’impronta (in mm).
- Applicazioni: La scala Knoop è particolarmente adatta per materiali estremamente duri o fragili, come ceramiche avanzate, vetri, materiali ceramici per dispositivi elettronici e materiali ultraduri come il diamante. È ampiamente utilizzata in settori quali l’industria elettronica, la produzione di componenti ottici, la metallurgia delle polveri e la ricerca scientifica.
- Vantaggi: La scala Knoop offre una misura diretta della durezza ed è particolarmente utile per valutare la durezza di materiali con una durezza estremamente alta o con una superficie irregolare. È altamente riproducibile e offre risultati accurati per materiali ultraduri.
- Limitazioni: Anche se la scala Knoop è eccezionale per materiali molto duri, richiede un apparato di misura specifico e un processo di misurazione più lungo rispetto ad alcune altre scale di durezza, come la scala Rockwell. Inoltre, lascia un’impronta permanente sul materiale.
La scala Leeb è un metodo di misura della durezza utilizzato principalmente per valutare la durezza dei metalli. Questo metodo è noto anche come “durometro Leeb” ed è particolarmente utilizzato nell’industria per misurare la durezza dei materiali metallici, specialmente in ambienti di produzione e ispezione in campo.
Cos’è il durometro Leeb e la scala di durezza Leeb
Ecco alcune informazioni chiave sulla scala Leeb:
- Principio di Misura: Il principio di misura della scala Leeb coinvolge l’uso di un penetratore, chiamato “martello d’impatto”, che viene colpito contro la superficie del materiale da testare con una forza specifica. La velocità di rimbalzo del martello d’impatto dalla superficie del materiale viene registrata e utilizzata per calcolare la durezza del materiale.
- Misura della Durezza: La durezza Leeb (HL) viene calcolata utilizzando la formula:HL = V / V0Dove:
- HL è la durezza Leeb.
- V è la velocità del martello d’impatto dopo l’urto con la superficie del materiale.
- V0 è la velocità del martello d’impatto prima dell’urto.
- Applicazioni: La scala Leeb è utilizzata principalmente per misurare la durezza dei metalli, inclusi acciai, alluminio, rame e altre leghe metalliche. È spesso utilizzata nell’industria manifatturiera e nella manutenzione e ispezione di attrezzature industriali, dove è necessario verificare la durezza dei componenti metallici in modo rapido e non distruttivo.
- Vantaggi: Il principale vantaggio della scala Leeb è la sua rapidità e facilità di utilizzo. È in grado di fornire risultati rapidi senza la necessità di preparare campioni speciali o eseguire operazioni di calibrazione complesse. È ampiamente utilizzata in situazioni in cui è necessaria una misura della durezza sul campo o durante il processo di produzione.
- Limitazioni: Nonostante la sua convenienza, la scala Leeb può essere influenzata da diversi fattori, come la rugosità superficiale, la temperatura e la composizione chimica del materiale. È meno precisa di altri metodi di misura della durezza, come la scala Brinell o la scala Vickers, ma offre risultati sufficientemente accurati per molte applicazioni industriali.
Quali sono i principali produttori di durometri?
Ci sono diversi produttori di durometri noti nel settore, ognuno con la propria gamma di strumenti e tecnologie. Di seguito sono elencati alcuni dei principali produttori di durometri:
- Instron: Instron è un rinomato produttore di strumenti di prova dei materiali, tra cui durometri. Offrono una vasta gamma di soluzioni per misurare la durezza dei materiali in vari settori industriali.
- Shimadzu: Shimadzu è un’azienda giapponese che produce una serie di strumenti di test dei materiali, inclusi durometri. Le loro tecnologie sono ampiamente utilizzate nell’industria e nella ricerca.
- Buehler: Buehler, una società di ITW, è specializzata nella produzione di strumenti di test dei materiali e offre durometri adatti per una varietà di applicazioni.
- Mitutoyo: Mitutoyo è un produttore giapponese di strumenti di misura di precisione, tra cui durometri. La loro gamma di prodotti comprende durometri Rockwell e Vickers.
- Wilson Instruments: Wilson Instruments, parte di INNOVATEST Europe BV, produce durometri di alta qualità utilizzati per misurare la durezza dei materiali metallici.
- Tinius Olsen: Tinius Olsen è noto per la produzione di strumenti di prova dei materiali, compresi durometri utilizzati per misurare la durezza di vari materiali.
- Proceq: Proceq è specializzata nella produzione di strumenti di prova non distruttivi, tra cui durometri portatili utilizzati in campo.
- Phase II+: Phase II+ offre una gamma di strumenti di misura della durezza, compresi durometri portatili e da laboratorio.
- Newage Testing Instruments: Newage Testing Instruments produce durometri e altri strumenti di prova dei materiali per diverse applicazioni industriali.
- Ametek: Ametek è un conglomerato che possiede diverse aziende che producono strumenti di test dei materiali, tra cui durometri.
- Mitutoyo: Mitutoyo è un produttore giapponese di strumenti di misura di precisione, compresi durometri utilizzati per valutare la durezza dei materiali.
- Zwick/Roell: Zwick/Roell è un produttore tedesco di strumenti di prova dei materiali, tra cui durometri utilizzati per misurare la durezza dei materiali.
Durometri da banco e durometri portatili: che differenze ci sono e per quali materiali e applicazioni sono più indicati l’uno e l’altro?
I durometri possono essere suddivisi in due categorie principali: durometri da banco e durometri portatili. Ognuna di queste categorie ha le proprie caratteristiche e vantaggi, ed è più adatta per determinate applicazioni e materiali. Di seguito, esamineremo le differenze tra i due e le situazioni in cui ciascuno è più indicato:
Durometri da Banco:
- Caratteristiche: I durometri da banco sono strumenti di misura della durezza che sono progettati per l’uso in laboratorio o in ambienti di produzione stabili. Sono generalmente più grandi, pesanti e costosi rispetto ai durometri portatili.
- Precisione: I durometri da banco tendono ad essere più precisi rispetto ai durometri portatili. Sono adatti per applicazioni in cui è richiesta una misura della durezza estremamente accurata e riproducibile.
- Materiali: Sono spesso utilizzati per misurare la durezza di una vasta gamma di materiali, compresi metalli, plastiche, elastomeri e materiali compositi. Sono particolarmente adatti per materiali che richiedono misurazioni di alta precisione o per campioni di grandi dimensioni.
- Applicazioni: Le applicazioni tipiche per i durometri da banco includono il controllo qualità in laboratorio, il controllo della produzione su larga scala e il test di materiali in ricerca e sviluppo.
Durometri Portatili:
- Caratteristiche: I durometri portatili sono strumenti compatti, leggeri e facili da trasportare. Sono progettati per l’uso sul campo o in luoghi in cui la portabilità è essenziale.
- Precisione: Sebbene i durometri portatili siano generalmente meno precisi dei durometri da banco, offrono comunque misurazioni affidabili e sono adatti per la maggior parte delle applicazioni industriali.
- Materiali: Sono spesso utilizzati per misurare la durezza dei metalli, ma possono essere utilizzati anche per plastiche, elastomeri e altri materiali. Sono ideali per materiali su cui è difficile o impraticabile portare campioni in laboratorio.
- Applicazioni: I durometri portatili sono ampiamente utilizzati in situazioni in cui è necessario effettuare misurazioni di durezza in loco, come il controllo della qualità in cantiere, la manutenzione e l’ispezione di componenti in loco e il test di materiale in campo.